Camaldoli(300) – Forte Richelieu (415) - Forte Ratti(560)
Mezzo di trasporto: zaino
Difficoltà: T
Dislivello:350 MT.
Tempo di percorrenza:2 ½ totali a/r
Periodo consigliato: Tutto l’anno {bonckometeo}3088{/bonckometeo}
Descrizione itinerario: Dal capolinea del bus si prende la sterrata che sale a destra dell’istituto Don Orione e la si segue sino al secondo bivio a destra che seguiamo per giungere in breve all’ingresso principale di Forte Richelieu, Forte Richelieu, dal nome del Maresciallo di Francia Armand Duplessis de Richelieu, comandante dell'esercito francese in Liguria, un sentiero aggira le mura le mura sulla destra e continua sul crinale tra i resti di fortificazioni dell’ultima guerra sino ad arrivare a picco sopra un cava di cemento in disuso, a questo punto non ci resta che tornare verso sud percorrendo il ramo del sentiero che obliqua scendendo a destra tornando alla sterrata abbandonata poc’anzi. Giriamo a destra e proseguiamo sino al cancello della cava , ne attraversiamo il piazzale sul lato sinistro sino ad incontrare la strada sterrata che porta al forte ,evidenziata da alcuni massi messi ad ostacolare il passaggio dei fuoristrada, la seguiamo prendendo a destra a tutti i bivi per giungere dopo alcuni tornanti in parte all’ombra degli alberi al Forte Ratti.
Accesso stradale: Dalla stazione di Genova Brignole dirigersi verso nord per Via Canevari, si passa il sottopassaggio della ferrovia e al primo semaforo di gira a destra per il ponte di S.Agata si attraversa P.zza Mazoni e si procede per via Paolo Giacometti, via Filippo Casoni e Via Giovanni Torti sino a girare a sinistra per Via Donghi la si segue tutta sinché diventa Via Berghini ed infine Via Camaldoli giunti al temine della quale parte il percorso {mosmap ||lat='44.419912'|lon='8.985797'}
Osservazioni: Sia questo itinerario che il n. .8 percorrono parte delle sistema di fortificazione edificato nel tempo a difesa della città. Può essere percorso tutto l’anno e offre un ottimo panorama sulla costa da Punta Chiappa a circa Savona. Purtroppo la cava rovina un po’ il paesaggio. Forte Ratti, dalla mole imponente, composto da due ali divise da un corpo centrale quasi interamente visitabile sorge in unop dei più importanti punti panoramici della città.e conserva una certa atmosfera così da poter essere definito un ottima meta per i bimbi un po’ più grandicelli che possono percorrere in autonomia buona parte del percorso e apprezzare l’aspetto “bellico” della gita. A titolo di cronaca sia questo itinerario che il n.8 possono essere percorsi interamente in mountain bike.